Alessia Buongiorno a tutti e buona festa delle donne a tutte le mie lettrici!!! Come state? Tutti sappiamo che l’8 marzo si celebra la festa della donna, ma tutti conoscono il motivo di questa festa?
L’8 marzo è ormai universalmente identificato come la festa della donna. Parlare di festa però non sarebbe del tutto corretto: questa giornata è infatti dedicata al ricordo e alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile, dunque sarebbe più corretto parlare di giornata internazionale della donna.
Ma come nasce questa giornata, e cosa rappresenta?
La storia della festa delle donne risale ai primi del ‘900 Per molti anni l’origine dell’8 marzo si è fatta risalite a una tragedia accaduta nel 1908, che avrebbe avuto come protagoniste le operaie dell’industria tessile Cotton di New York, rimaste uccise da un incendio. L’incendio del 1908 è stato però confuso con un altro incendio nella stessa città, avvenuto nel 1911 e dove si registrarono 146 vittime, fra cui molte donne. I fatti che hanno realmente portato all’istituzione della festa della donna sono in realtà più legati alla rivendicazione dei diritti delle donne, tra i quali il diritto di voto.
Vediamo insieme qual è la storia della festa delle donne e il suo significato.
Il primo evento importante fu il VII Congresso della II Internazionale socialista svoltosi a Stoccarda dal 18 al 24 agosto 1907. Durante questo congresso si discusse della questione femminile e del voto alle donne. I partiti socialisti si impegnarono a lottare per riuscire ad introdurre il suffragio universale. Pochi giorni dopo, il 26 e 27 agosto 1907, si svolse invece la Conferenza internazionale delle donne socialiste, durante la quale fu istituito l’Ufficio di informazione delle donne socialiste e Clara Zetkin ne fu eletta segretaria. Tuttavia i socialisti erano contrari all’alleanza con le femministe borghesi, ma tra le donne non tutte erano della stessa idea. Nel febbraio 1908 la socialista Corinne Brown dichiarò sulla rivista The Socialist Woman che il Congresso non aveva “alcun diritto di dettare alle donne socialiste come e con chi lavorare per la propria liberazione“. Il 3 maggio 1908 la Brown presiedette la conferenza del Partito socialista a Chicago, che venne ribattezzata “Woman’s Day”, durante la quale si parlò dello sfruttamento dei datori di lavoro nei confronti delle operaie, delle discriminazioni sessuali e del diritto di voto.
Alla fine del 1908 il Partito socialista americano decise di dedicare l’ultima domenica del febbraio del 1909 all’organizzazione di una manifestazione per il voto delle donne. La prima “giornata della donna” negli Stati uniti si svolse quindi il 23 febbraio 1909. Un paio di anni dopo, durante la seconda Conferenza internazionale delle donne socialiste che si svolse a Copenaghen il 26 e 27 agosto 1910, si decise di seguire l’iniziativa americana istituendo una giornata internazionale dedicata alla rivendicazione dei diritti delle donne.
Negli anni successivi, fino allo scoppio della Prima guerra mondiale sono state poi organizzate molte altre giornate dedicate ai diritti delle donne.
A San Pietroburgo, l‘8 marzo 1917, le donne manifestarono per chiedere la fine della guerra. In seguito, per ricordare questo evento, durante la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste che si svolse a Mosca nel 1921 fu stabilito che l’8 marzo fosse la Giornata internazionale dell’operaia.
In Italia la prima giornata della donna si è svolta nel 1922, ma il 12 marzo e non l’8.
Nei decenni successivi il movimento per la rivendicazione dei diritti delle donne ha continuato ad ingrandirsi in tutto il mondo.
Nel settembre 1944 a Roma è stato istituito l’UDI, Unione Donne Italiane, e si è deciso di celebrare il successivo 8 marzo la giornata della donna nelle zone liberate dell’Italia.
Dal 1946 è stata introdotta la mimosa come simbolo di questa giornata. Questo fiore fu scelto perché fiorisce in questo periodo ed ha un costo relativamente basso.
E se volessimo organizzare una festa a casa, cosa possiamo servire?
Sicuramente il colore principale è il giallo e quindi fiori gialli, palloncini gialli, tovaglioli, candele…
Come aperitivo solitamente si tende a servire il cocktail mimosa, accompagnato a delle tartine mimosa.
Come primo piatto un gustosissimo risotto allo zafferano. Il secondo piatto potrebbe essere degli asparagi in salsa mimosa e per finire la torta mimosa sia in formato grande, sia come mono porzioni.
Vi ringrazio moltissimo di seguirmi e vi auguro una buona giornata! Baci
Hello everyone and happy women’s day to all my readers !!! How are you? We all know that Women’s Day is celebrated on 8 March, but does everyone know the reason for this holiday? March 8 is now universally identified as Women’s Day. To speak of a party, however, would not be entirely correct: this day is in fact dedicated to remembrance and reflection on the political, social and economic achievements of the female gender, therefore it would be more correct to speak of International Women’s Day. But how did this day start, and what does it represent? The history of the women’s day dates back to the early 1900s For many years the origin of March 8 was traced back to a tragedy that occurred in 1908, which would have had as protagonists the workers of the Cotton textile industry in New York, who remained killed by a fire. The fire of 1908, however, was confused with another fire in the same city, which occurred in 1911 and where 146 victims were recorded, including many women. The facts that really led to the institution of Women’s Day are actually more related to the claim of women’s rights, including the right to vote. Let’s see together what is the history of the women’s day and its meaning. The first important event was the VII Congress of the Second Socialist International held in Stuttgart from 18 to 24 August 1907. During this congress the question of women and the vote for women were discussed. The socialist parties undertook to struggle to succeed in introducing universal suffrage. A few days later, on 26 and 27 August 1907, the International Conference of Socialist Women took place, during which the Socialist Women’s Information Office was established and Clara Zetkin was elected its secretary. However, the socialists were against the alliance with the bourgeois feminists, but not all women were of the same opinion. In February 1908, socialist Corinne Brown declared in The Socialist Woman magazine that Congress had “no right to dictate to socialist women how and with whom to work for their own liberation.” On May 3, 1908, Brown chaired the Socialist Party conference in Chicago, which was renamed “Woman’s Day”, which talked about the exploitation of employers against female workers, sexual discrimination and the right to vote.
At the end of 1908 the American Socialist Party decided to dedicate the last Sunday of February 1909 to the organization of a demonstration for the vote of women. The first “Women’s Day” in the United States therefore took place on 23 February 1909. A couple of years later, during the second International Conference of Socialist Women which took place in Copenhagen on 26 and 27 August 1910, it was decided to follow the American initiative establishing an international day dedicated to the vindication of women’s rights. In the following years, until the outbreak of the First World War, many other days dedicated to women’s rights were then organized. In St. Petersburg, on March 8, 1917, women demonstrated to demand an end to the war. Later, to commemorate this event, during the Second International Conference of Communist Women in Moscow in 1921 it was established that March 8 was International Workers’ Day. In Italy, the first women’s day took place in 1922, but on 12 March and not on 8. In the decades that followed, the women’s rights movement continued to grow around the world. In September 1944, UDI, the Italian Women’s Union, was established in Rome and it was decided to celebrate Women’s Day in the liberated areas of Italy on the following 8 March. Since 1946 the mimosa has been introduced as a symbol of this day. This flower was chosen because it blooms during this period and has a relatively low cost.
And if we want to organize a party at home, what can we serve?
Surely the main color is yellow and therefore yellow flowers, yellow balloons, napkins, candles …
As an aperitif, the mimosa cocktail is usually served, accompanied by mimosa canapes. As a first course a very tasty saffron risotto. The second dish could be asparagus in mimosa sauce and to finish the mimosa cake both in large format and as single portions.
Thank you very much for following me and have a good day! Kisses
